Sono Cornelia, la sorella di Giuseppe Sabatini. Non ho avuto purtroppo l’opportunita di assistere alla presentazione dello spettacolo “Sui i pedali della vita”. Curiosando mi sono accorta che sono state messe alcune foto. Ne sono rimasta molto commossa. I ricordi del passato mi hanno fatto rivivere momenti di gioia, felicità e dolori della vita e carriera di mio amato fratello. Il nostro legame era fortissimo. Ho seguito giorno per giorno la sua voglia di lottare, vincere malgrado le difficolta della vita, le invidie e gelosie di alcune persone. Grazie di cuore per la tanta sensibilità di chi ha voluto fare rivevere il percorso della sua vita. Un sincero e cordiale saluto.
Sono Cornelia, la sorella di Giuseppe Sabatini. Non ho avuto purtroppo l’opportunita di assistere alla presentazione dello spettacolo “Sui i pedali della vita”. Curiosando mi sono accorta che sono state messe alcune foto. Ne sono rimasta molto commossa. I ricordi del passato mi hanno fatto rivivere momenti di gioia, felicità e dolori della vita e carriera di mio amato fratello. Il nostro legame era fortissimo. Ho seguito giorno per giorno la sua voglia di lottare, vincere malgrado le difficolta della vita, le invidie e gelosie di alcune persone. Grazie di cuore per la tanta sensibilità di chi ha voluto fare rivevere il percorso della sua vita. Un sincero e cordiale saluto.
Gentile signora Cornelia, sono Andrea Giuntini, l’autore e il regista dello spettacolo ispirato alla vita di suo fratello. Mi ha avvertito del suo messaggio la scenografa Cristina Conticelli sul cui sito ha trovato alcune foto dell’evento.
Suo fratello e sua sorella mi avevano parlato di lei e del suo desiderio di vedere “Sui pedali della vita, Giuseppe Sabatini”. Peccato, capisco che non era facile organizzare un viaggio dalla Francia. Sicuramente avrà già parlato con i suoi cari e spero che le avranno raccontato dell’esito entusiasmante della serata. Abbiamo lavorato per mesi alla messinscena e gli applausi e la commozione del pubblico, e in particolare dei suoi familiari, ci hanno ripagato degli sforzi e delle energie profuse nella realizzazione. Per me è stata un’esperienza indimenticabile avvicinarmi alla vita piena di luci e ombre di suo fratello. Per l’occasione è stato realizzato un dvd che sarà proiettato in occasione della prossima coppa Sabatini. Le sarà certamente recapitato, anche se l’atmosfera che si respira durante lo spettacolo è irripetibile, potrà rendersi conto del nostro lavoro. Mi augura che ci sia l’occasione una volta o l’altra di conoscersi personalmente. Cordiali saluti,
Andrea.
Cristina Conticelli 
Sono Cornelia, la sorella di Giuseppe Sabatini. Non ho avuto purtroppo l’opportunita di assistere alla presentazione dello spettacolo “Sui i pedali della vita”. Curiosando mi sono accorta che sono state messe alcune foto. Ne sono rimasta molto commossa. I ricordi del passato mi hanno fatto rivivere momenti di gioia, felicità e dolori della vita e carriera di mio amato fratello. Il nostro legame era fortissimo. Ho seguito giorno per giorno la sua voglia di lottare, vincere malgrado le difficolta della vita, le invidie e gelosie di alcune persone. Grazie di cuore per la tanta sensibilità di chi ha voluto fare rivevere il percorso della sua vita. Un sincero e cordiale saluto.
Sono Cornelia, la sorella di Giuseppe Sabatini. Non ho avuto purtroppo l’opportunita di assistere alla presentazione dello spettacolo “Sui i pedali della vita”. Curiosando mi sono accorta che sono state messe alcune foto. Ne sono rimasta molto commossa. I ricordi del passato mi hanno fatto rivivere momenti di gioia, felicità e dolori della vita e carriera di mio amato fratello. Il nostro legame era fortissimo. Ho seguito giorno per giorno la sua voglia di lottare, vincere malgrado le difficolta della vita, le invidie e gelosie di alcune persone. Grazie di cuore per la tanta sensibilità di chi ha voluto fare rivevere il percorso della sua vita. Un sincero e cordiale saluto.
Gentile signora Cornelia, sono Andrea Giuntini, l’autore e il regista dello spettacolo ispirato alla vita di suo fratello. Mi ha avvertito del suo messaggio la scenografa Cristina Conticelli sul cui sito ha trovato alcune foto dell’evento.
Suo fratello e sua sorella mi avevano parlato di lei e del suo desiderio di vedere “Sui pedali della vita, Giuseppe Sabatini”. Peccato, capisco che non era facile organizzare un viaggio dalla Francia. Sicuramente avrà già parlato con i suoi cari e spero che le avranno raccontato dell’esito entusiasmante della serata. Abbiamo lavorato per mesi alla messinscena e gli applausi e la commozione del pubblico, e in particolare dei suoi familiari, ci hanno ripagato degli sforzi e delle energie profuse nella realizzazione. Per me è stata un’esperienza indimenticabile avvicinarmi alla vita piena di luci e ombre di suo fratello. Per l’occasione è stato realizzato un dvd che sarà proiettato in occasione della prossima coppa Sabatini. Le sarà certamente recapitato, anche se l’atmosfera che si respira durante lo spettacolo è irripetibile, potrà rendersi conto del nostro lavoro. Mi augura che ci sia l’occasione una volta o l’altra di conoscersi personalmente. Cordiali saluti,
Andrea.