La poesia di Brassens inaugura il Quaranthana Teatro!


La comicità di Alberto Patrucco e la poesia di Georges Brassens aprono la stagione al Teatro Comunale di San Miniato. “All’origine della produzione artistica di Patrucco e di Brassens – fatte le debite proporzioni, ci tiene a precisare il comico – ci sono diverse epoche storiche, differenti origini, persino distinte discipline: l’arte del monologo da una parte, la canzone d’autore dall’altra. Eppure, in Chi non la pensa come noi, si possono apprezzare lo stesso timbro e le medesime prospettive, oltre al massimo comune denominatore della parola, sempre in primo piano rispetto al contesto.” A dopo lo spettacolo per i commenti!

(non in tempo reale ma…) Bravo Alberto Patrucco! una serata di comicità intelligente, se penso che raramente rido quando vado a vedere spettacoli comici, in realtà dal vivo rido un po’ di più, ma alla televisione davanti a Zelig ammutolisco mi chiudo in me stessa sentendomi profondamente sola difronte ad un mondo che non capisco. Come si sentirebbe Montale o Leopardi ad un party in piscina? un pesce fuor d’acqua, come mi sento davanti ad un programma d’intrattenimento come Camera Cafe? a disagio perchè non capisco cosa c’è da ridere. Ebbene con Patrucco ho riso, soprattutto quando scivolava sul surreale, quando ha paragonato la nostra sala all’ascensore della Pirelli è stato grande! poi il vaneggiamento sugli epitaffi sagace, infine sentirlo cantare Brassens è stato molto piacevole portava in una dimensione storica e poetica, lontana e ispiratrice. Grazie! da casaCris passo e chiudo.